Albanella piange un altro storico figlio della sua terra: la scomparsa del notaio Pasquale Cammarano, un pilastro della comunità e un uomo che ha lasciato un’impronta indelebile nella storia del paese.
Nato ad Albanella il 26 luglio 1934 da Antonio Cammarano fu Pasquale e Carolina Borrelli, il notaio Pasquale Cammarano era una figura ammirata e rispettata, noto non solo per la sua professione, ma anche per il suo amore per la famiglia e per la bellezza della sua terra.
Sin da giovane, il Notaio Pasquale Cammarano amava trascorrere le sue vacanze estive con la famiglia nella sua residenza di campagna a Matinella, che definiva il suo “Eden”.
Circondata da 40 ettari di terreno, questa oasi naturale rappresentava per lui un rifugio dove poter dedicarsi alle sue passioni. Inizialmente, si divertiva a girare in bicicletta tra i sentieri verdi, prima di passare ai cavalli, un amore che non lo abbandonò mai. Questi momenti di spensieratezza e libertà contraddistinguevano la sua infanzia e giovinezza, creando ricordi preziosi che avrebbe custodito nel cuore per tutta la vita.
Tuttavia furono anche anni difficili segnati dal conflitto bellico. Avrebbe dovuto iniziare le scuole medie ad Albanella ma i genitori lo mandarono a studiare nella Badia di Cava; furono anni difficili, anni nostalgici con Matinella nel cuore.
Dopo aver iniziato la sua carriera di notaio nel 1963, nello stesso anno, sposò l’amore della sua vita, Fiorella Angrisani, dal cui matrimonio nacquero due figlie, Carolina e Cristina.
Insieme alla moglie fu costretto ad abbandonare la sua terra, da notaio si trasferì a Locri in Calabria, e successivamente a Lagonegro in Basilicata. Il Notaio Pasquale Cammarano trovò finalmente la sua casa definitiva ad Albanella nel 1969 accettando la sede notarile di Torchiara. La sua famiglia rappresentava per lui un valore fondamentale, un motivo di orgoglio e di gioia.
La vita del notaio Cammarano è stata costellata di successi e impegni sociali. Era un uomo di grande integrità e professionalità, capace di instaurare un legame speciale con i suoi clienti. “…Dietro ogni firma di un atto c’è una storia fatta di confessioni, intrecci e segreti…” amava ripetere, evidenziando la fiducia riposta in lui da chi si rivolgeva ai suoi servizi.
Il suo lavoro non era solo una professione, ma un vero e proprio servizio alla comunità, un modo per contribuire attivamente alla crescita e al benessere di Albanella.
L’ultimo regalo alla collettività di Albanella nel 2022 quando nella sua dimora Tana di Volpe presentò il suo libro autobiografico “Ricordi di una Vita” racconti dettati dal sentimento di amicizia, passione e valori umani (foto sotto).
Oggi, mentre la comunità si stringe attorno alla sua famiglia, il sigillo di Pasquale Cammarano rimarrà per sempre impresso nella storia di Albanella.
La sua eredità vive attraverso i ricordi di coloro che lo hanno conosciuto e che ne hanno apprezzato non solo le competenze professionali, ma anche il calore umano e la disponibilità.
I funerali si svolgeranno giovedì 23 gennaio ore 11.00 presso il santuario di santa Sofia. Le esequie partiranno dalla casa dell’estinto presso Tana di Volpe.
Dal blog Matinella.it sentite condoglianze alla famiglia Cammarano.
fonte foto: estratti video infocilento.it
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