Albanella ringrazia una delle sue figure più emblematiche, la Dssa Silvana Conforti, che dopo quarant’anni di servizio come dipendente pubblico, ufficiale di stato civile, va in pensione.
Dal 1 gennaio 2025, la Dssa Conforti (nella foto sotto con il compianto marito Angelo ed il figlio Alessio, carabiniere corazziere della Repubblica Italiana) non è più presente negli uffici comunali di Albanella e nella sede distaccata di Matinella, ma il segno che ha lasciato nella comunità è indelebile.
Silvana Conforti è entrata nel comune negli anni ’90, portando con sé un mix straordinario di professionalità e umanità.
La sua carriera è stata caratterizzata da una dedizione costante e da una disponibilità che l’ha resa un punto di riferimento per i cittadini; persona schietta, onesta e sincera, qualità che le hanno permesso di instaurare rapporti genuini e duraturi con chiunque abbia incrociato la sua strada.
Nel corso degli anni, la Dssa Conforti, ha ricevuto numerosi riconoscimenti, non solo istituzionali, ma soprattutto affettivi.
I tanti attestati di stima, di affetto e gratitudine ricevuti dai cittadini di Albanella testimoniano l’impatto positivo che ha avuto sulla comunità.
Dai matrimoni celebrati alle pratiche burocratiche gestite con cura e attenzione, il suo impegno è stato sempre all’altezza delle aspettative, facendo sentire ogni cittadino ascoltato e valorizzato.
Il suo pensionamento rappresenta anche un momento di riflessione per la macchina amministrativa di Albanella, già provata da una carenza di organico. Con l’uscita di scena di una professionista come Silvana, il Comune si trova ad affrontare nuove problematiche che si ripercuoteranno, inevitabilmente sulla macchina amministrativa.
La Dssa Silvana Conforti lascia un’eredità di serietà e dedizione al servizio della comunità di Albanella, la sua carriera è stata un esempio di come il lavoro pubblico possa davvero fare la differenza nella vita delle persone.
Grazie Silvana, per tutto ciò che hai fatto!
Dal blog Matinella.it i ringraziamenti per il lavoro svolto e l’augurio di un meritato riposo lavorativo.
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