Proposto un lavoro nel settore delle pulizie senza contratto, lavorando anche la domenica con doppi turni dalle 5:00 del mattino fino alle 22:00
Nel mirino dell’inchiesta giornalistica condotta da Mario Giordano per la trasmissione “Fuori dal Coro” di Rete 4 si è trovata un’impresa di pulizie con sede ad Agropoli. La denuncia parte da un’ex dipendente, la quale rivela di aver lavorato per l’impresa a un salario irrisorio di soli 3,50 euro all’ora, subendo turni massacranti.
Le testimonianze raccolte gettano luce su condizioni lavorative estreme, che vanno ben oltre il mero sfruttamento. Una giovane candidata ha accettato di essere coinvolta in un esperimento di telecamera nascosta, recandosi a un colloquio di lavoro con il titolare dell’azienda. Qui le è stata proposta un’occupazione nel settore delle pulizie, senza benefici contributivi, con la prospettiva di lavorare anche nei giorni festivi e affrontare doppi turni che iniziano alle 5:00 del mattino, protraendosi fino alle 22:00.
Le rivelazioni dell’inchiesta non si fermano qui: altre testimonianze emergono, confermando le precarie condizioni lavorative imposte dall’impresa. Si tratta di una pratica che, oltre a sollevare interrogativi sull’etica aziendale, mette in luce la vulnerabilità dei lavoratori nel settore delle pulizie, spesso esposti a situazioni di sfruttamento e lavoro precario.
L’inchiesta di “Fuori dal Coro” solleva un importante dibattito sulla necessità di tutelare i diritti dei lavoratori e di monitorare attentamente le pratiche aziendali, specialmente in settori ad alta vulnerabilità come quello delle pulizie.
Si attendono ora eventuali sviluppi e azioni da parte delle autorità competenti per affrontare questa problematica e garantire condizioni lavorative dignitose per tutti i dipendenti.
fonte: CilentoPost
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