Riceviamo e fedelmente pubblichiamo.
È da circa da una settimana che non si parla d’altro: ProLoco o ProPochi?
Facciamo un passo indietro.
Un gruppo di ragazzi, che aveva coinvolto ogni contrada del territorio, stava portando avanti il progetto di ricostituire la ProLoco dopo l’avventura cancellazione per volere dell’ultimo presidente Davide Mazza nel 2022.
Un gruppo apolitico ed apartitico con l’idea di creare un progetto culturale ed economico a favore delle attività commerciali locali, dei bambini, dei giovani e meno giovani e degli anziani.
Cosa è successo?
Dopo il primo incontro, per informare la collettività ed invitare quanti avessero avuto piacere a prender parte a questo progetto associativo, venne scritto un articolo-invito ad hoc e condiviso sui social.
Si perché le linee guida degli enti che normalizzano le ProLoco, essendo la madre delle associazioni in un territorio, per il maggior coinvolgimento, citano proprio quello dell’informazione, della pubblicità delle riunioni, della condivisione dell’idea e dell’inclusione territoriale al progetto.
Detto questo, dopo poco meno di 1h dalla pubblicazione dell’articolo, con un post veniva informata la cittadinanza che la ProLoco era stata già creata, era stato già scelto il presidente, già creato un Direttivo, già decise le cariche, ed ultimo, si invitava a tesserarsi (a breve)!
Orbene, le persone che hanno dato vita alla ProLoco, non hanno fatto nulla di illegale, chiariamolo, tutto lecito, ma di certo, non moralmente condivisibile.
La notizia dell’avvenuto confezionamento del pacchetto, ovviamente, è stata una sorpresa per chi, come noi, al primo posto, ha fissato la partecipazione e l’inclusione pubblica.
Questo perché il senso di una ProLoco sta nei tesserati che decidono ed eleggono le cariche in essa e non come è stato fatto. Si è partiti dal Presidente, il direttivo, cariche, “disincludendo” il territorio ed ora si chiede il tesseramento; un po anomala, no?
La ProLoco è condivisone di un progetto, partecipazione e trasparenza il tutto fatto pubblicamente e non in una stanza, con pochi!
Ed ora?
Detto ciò, il gruppo di inclusione sta lavorando ad un progetto trasparente ed ora, però, non si può che prendere atto degli eventi con la certezza che una mano tesa ed un bagno di umiltà, potrebbero riallineare coloro che stanno percorrendo una strada assai tortuosa…moralmente parlando!
Il nostro progetto di inclusione continua! Stiamo organizzando la prima riunione pubblica dove tutti potranno partecipare e dire la propria, tutti saranno considerati importanti, e nessuno sarà escluso!
La Nuova Pro Loco di Albanella (Costituenda)
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