Si articola sempre di più la difficile questione “morale” sul Collegamento veloce A2-SS18 ad Agropoli, la famigerata “bretella” . Infatti, sta creando preoccupazione a tanti cittadini che, ahimè, hanno proprietà a ridosso dei tracciati e per cui sono stati previsti espropri e nei casi più delicati, addirittura abbattimenti (anche di civili abitazioni).
Una situazione questa, che inevitabilmente lascia cadere nell’angoscia decine e decine di cittadini che, per volere dei tecnici progettisti, hanno la sfortuna ostacolare l’opera, tralasciando il valore aggiunto che l’opera potrebbe portare al resto della popolazione.
E’ facile pensare e dire, per “gli altri cittadini” che è un’opera importante (tralasciando i contrari per partito preso e gli ambientalisti) a dispetto di coloro che sono “fisicamente” interessati.
Col senno di poi, l’infrastruttura è importante ed apporta indubbiante dei vantaggi (es: una ambulanza per raggiungere l’ospedale di Eboli, impiegherebbe 3min anziché i 20 attuali se non ci sono intoppi).
L’auspicio è quello che venga realizzato il tracciato meno invadente ed invasivo che contempli la minore “esasperazione” di quei sfortunati cittadini di cui sopra…
Ecco i tracciati completi:
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