Le elezioni 2020 saranno ricordate come le “elezioni Covid-19” in tutta Italia. Nonostante le preoccupazioni della pandemia, resta invariato il numero degli elettori che si sono recati alle urne. Al momento sono frammentarie le notizie sull’esito dello spoglio provenienti dagli altri comuni ma ad Albanella è possibile fare una prima proiezione di voto. Ad Albanella hanno votato 3117 elettori (circa 100 in più della precedente tornata).
Vince anche ad Albanella, la coalizione di De Luca e l’ex sindaco Renato Josca (nella lista De Luca Presidente) si conferma mattatore con le sue 978 preferenze (+78 rispetto alla precedente candidatura nel 2010) segue, con sorpresa, l’assessore in carica Maria Teresa Cammarano (nella lista Centro Democratico De Luca presidente) che nonostante una campagna elettorale in salita per via della poca coesione politica dell’amministrazione comunale, grazie alla sua tenacia, caparbietà ed alla sua voglia di mettersi in gioco, viene premiata da gran parte degli albanellesi riuscendo a portare sul proprio nome 548 preferenze (al capolista D’Avenia 313 presenze) bissando il dato delle precedenti elezioni comunali 2019 con ben 200 voti in più .
Abbiamo fatto riferimento all’amministrazione comunale di Albanella che ha sostenuto diversi candidati: il sindaco Bagini (tesserato PSI nonché consigliere Anci Campania in quota garofolina) ha sostenuto insieme a gran parte dell’amministrazione ed al Psi Locale, il candidato Guzzo racimolando appena 88 preferenze.
Non si sono manifestati i tanti voti (circa 5/600 ndr) promessi a Luca 
Cascone dal vice sindaco Giovanni Mazza (sostenuto da alcuni consiglieri comunali) che grazie al supporto dell’ex assessore Mariano Vernieri, porta 184 preferenze per l’uscente consigliere regionale Cascone (nella lista De Luca Presidente).
Buona l’attestazione della Dssa Daniele Comunale, assessore al consiglio comunale di Roccadaspide, che sul territorio di Albanella ha racimolato circa 250 preferenze.
Percentuale molto bassa di voti per il Centro Destra della coalizione di Caldoro (Fi,FdI,Lega,Cambiamo,Sud) che storicamente ha sempre attestato una buona percentuale di preferenze, in questa tornata, forse, la ridistribuzione delle cariche territoriali, non ha premiato la coalizione che attesta in toto poco più di 350 voti (molti i voti disgiunti).
Per il Movimento 5 stelle solo 120 voti circa.(dati ufficiosi).
E’ corsa, quindi alla poltrona in consiglio regionale e chi oggi potremmo sperare in uno scranno è l’ex sindaco Josca che ha racimolato in territorio extracomunale un discreto numero di preferenze che lo potrebbero proiettare tra i primi posti della lista De Luca Presidente.
Si attendono, quindi, i dati ufficiali che nel corso della notte saranno comunicati al Ministro dell’Interno per far poi scattare i seggi: alla maggioranza spettano 30 consiglieri regionali (in tutta la regione), 14 scattano per la coalizione Caldoro e 6 per il Movimento 5 Stelle.
Non ci resta che attendere domani per avere maggiori e più precise informazioni…..
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