Albanella. Coordinatore Cambiamo-Albanella scrive al Sindaco su Polizia Locale

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    Riceviamo e fedelmente pubblichiamo

    Io sottoscritto, Giannone Rocco, in qualità di Coordinatore del Circolo “Cambiamo Albanella”scrivo la presente, indirizzata all’attenzione dello Spett.le Sindaco Rosolino Bagini.

    Il Corpo di Polizia Locale presenta da tempo gravi carenze di personale che, di fatto, determinanouna situazione di sempre maggiore difficoltà nel garantire l’espletamento dei compiti istituzionali, oltre che a mantenere inalterati gli standard qualitativi e quantitativi delle prestazioni. Spesso, infatti, il luogotenente Luigi Guarracino, essendo l’unico Vigile in servizio, non riesce ad adempiere ai compiti che è chiamato a svolgere, causando un funzionamento del servizio completamente ANORMALE.

    Occorre, a questo punto, spostare la nostra attenzione sulle vicende passate, al fine di effettuare una ricostruzione di quanto accaduto al Comando dei Vigili Urbani del Comune di Albanella nel corso degli anni. Come lei ben saprà, infatti, queste sono vicende che prendono vita nel Paleolitico.

    Durante l’anno 2011 viene aperto, dall’Amministrazione capeggiata dal Sindaco Giuseppe Capezzuto, un bando finalizzato all’assunzione di agenti di polizia municipale a tempo determinato. L’allora Sindaco dichiarava di aver indetto quel bando per venire incontro a delle esigenze del corpo di polizia municipale, con assunzioni che sono limitate nel tempo perché così costretti dal rigore del Patto di Stabilità. L’esigenza di personale si rese necessaria per far fronte auna carenza di organico, questione emergenziale già al tempo, poiché il Comune era impossibilitato ad effettuare assunzioni.

    La legge 133/2008 infatti vieta assunzioni per quei Comuni sottoposti al Patto di Stabilità interno, nonostante oggi tale legge sia stata ridiscussa.L’allora sindaco continuò dicendo che la tipologia di lavoro per la quale veniva emesso il bando prevedeva sia il servizio di reperibilità, sia la pronta e immediata sostituzione all’occorrenza delpersonale assente, sia la conoscenza dettagliata del territorio. Queste condizioni portaronol’Amministrazione di Giuseppe Capezzuto a preferire cittadini residenti. Al bando fa seguito unconcorso. L’iter per l’assunzione degli agenti di Polizia Municipale, selezionati in seguito al bando pubblico “riservato ai residenti” indetto il 5 dicembre del 2011, viene momentaneamente sospeso in quanto impugnato da due concorrenti, escluse perché non residenti ad Albanella. Nonostante l’amministrazione Capezzuto avesse espresso con convinzione la legittimità della contestata clausola “residenziale” inserita nel bando, il TAR di Salerno riammise, di fatto, le due concorrenti che erano state escluse dal bando per la mancanza del requisito della residenza nel Comune di Albanella.

    Il Tribunale accolse, dunque, le obiezioni preliminari presentate dalle due giovani, sospendendo in via cautelare tutti gli esiti del bando, conclusosi il 22 dicembre del 2011 conl’ufficializzazione della graduatoria definitiva (determina n. 551 del 22/12/2011). La domanda, a questo punto, sorge quasi spontanea. Cosa è accaduto alla graduatoria approvata ed ufficializzata il 22/12/2011? Per il Comune rimase inalterata l’urgenza di assicurare del personale all’organicodella Polizia Municipale.

    Ed è per questo che il Comune stesso decise di salvaguardare la procedura di selezione svoltasi nel mese di Dicembre dello stesso anno, adeguandola, però, alcontenuto dell’ordinanza del TAR. Il che, tradotto, (determina n. 85 del 23/03/2012) significa che il Comune avrebbe riconvocato la commissione di concorso per lo svolgimento della prova d’esamesolo delle due concorrenti escluse, procedendo poi alla rettifica della vecchia graduatoria pubblicata se le due esaminande avessero maturato un punteggio tale da rientrarvici. Si è risoltacon un “nulla di fatto” la riapertura del concorso stagionale per Vigili Urbani di Albanella, in quanto le candidate, che erano state riammesse dal TAR Salerno dopo che avevano impugnato il bando del Comune che limitava la partecipazione ai soli residenti, non si sono presentate innanzi alla commissione esaminatrice, convocata appositamente.

    Fu, dunque, confermata la graduatoria del 22 dicembre 2011 che era stata precedentemente sospesa in attesa degli esiti dei due esami. Il sottoscritto non è, tuttavia, a conoscenza del lavoro svolto dall’Amministrazione Capezzuto in merito all’assunzione di diverse unità per il Corpo dei Vigili Urbani, in seguito alla riconferma della graduatoria del 22/12/2011.

    Il sottoscritto si è, inoltre, messo in contatto con l’ex Ass. Dott.ssa Maria Sofia Gorrasi per cercare di far emergere l’operato dell’Amministrazione Josca in merito allaquestione “Assunzione di diverse unità da destinare al Corpo dei Vigili Urbani”. È emerso che l’Amministrazione retta dall’ex Sindaco, Dott. Josca Renato, non è riuscita a bandire nessun concorso a causa di quanto stabilito dal Patto di Stabilità Interno. Tuttavia, la stessa Amministrazione ha lavorato affinché si riuscisse a sancire un accordo tra il Comune di Albanella ei Comuni limitrofi. L’unico Comune ad aver dato la propria disponibilità al fine di fronteggiare lenecessità ed assicurare l’efficiente funzionamento del servizio di polizia municipale albanellese, è stato quello di Capaccio – Paestum, all’epoca dei fatti retto dall’ex Sindaco, Dott. Franco Palumbo.Allo stato attuale, la situazione è divenuta ancora più critica che negli anni precedenti, poichél’unico vigile, Sig. Luigi Guarracino, sta incontrando sempre maggiori difficoltà ad adempiere aipropri compiti. Tra i punti programmatici della sua Amministrazione è possibile leggere, sotto lavoce “Sicurezza” : “Ampliamento organico del Corpo dei Vigili Urbani”.

    Un articolo, apparso su una testata locale, datato 19 Luglio 2019, riporta integralmente quanto segue: “Un nuovo agente di polizia locale stagionale: Il Comune di Albanella, guidato dal Sindaco Enzo Bagini, ha dato mandato al funzionario responsabile affinché provveda all’assunzione immediata attingendo da graduatorie esistenti di Comuni limitrofi a quello di Albanella, al fine di coprire posti dello stesso profilo a tempo determinato e part – time per 21 ore settimanali. Attualmente, in servizio presso il corpo di polizia locale, vi è un unico operatore a tempo indeterminato, il luogotenente Luigi Guarracino,mentre l’altro operatore è in aspettativa”. Ci giunge notizia, tra l’altro, del fatto che cinque agenti di polizia municipale, a rotazione, due per ogni mese, verranno concessi dal Comune di Capaccio –Paestum al Comune di Albanella e che la convenzione tra gli stessi comuni avrà una durata semestrale. Da tutto ciò si evince molto chiaramente che la sua amministrazione sta seguendo la linea programmatica della precedente amministrazione, sebbene la sua intenzione fosse quella di elargire un cambiamento dell’intero Comune. Le ricordo, inoltre, che il CCNL Funzioni locali 21 maggio 2018 ha attuato la previsione normativa, prevedendo (art. 50, comma 4) che tra le ipotesi di contratto a tempo determinato esenti da limitazioni quantitative vi è la stipulazione di contratti per l’assunzione di personale da adibire all’esercizio delle funzioni infungibili della polizia locale.

    Che fine ha fatto l’agente di polizia locale stagionale di cui si parlava nel mese di Luglio del 2019? Per quanto tempo durerà ancora l’aspettativa dell’operatore che avrebbe dovuto affiancare illuogotenente Luigi Guarracino? Cosa accadrà allo stesso operatore dopo il termine del periodo di aspettativa? Cosa succederà dopo i sei mesi durante i quali il Comune di Capaccio – Paestumconcede cinque Vigili Urbani al nostro Comune? Cosa prevede l’accordo stipulato tra il Comune diAlbanella ed il Comune di Capaccio-Paestum? L’attuale sindaco di Capaccio – Paestum, Dott. Franco Alfieri, sarà disponibile a cedere al Comune di Albanella le unità stabilite nonostante il fatto che durante i mesi estivi il turismo si intensificherà fortemente sul territorio di Capaccio- Paestum? Per quale ragione la graduatoria del 22/12/2011 non è più in corso di validità nonostante sia stato stabilito che le graduatorie approvare nell’anno 2011 hanno validità fino al 30/03/2020? In seguito a quella data sono state stilate altre graduatorie? Se sì, per quale motivo non sono state considerate nonostante il fatto che le graduatorie approvate dal 2012 al 2017 risultano valide fino al 30/09/2020? Quanto costerà alle casse del nostro Comune l’”ampliamento temporaneo” del corpo dei Vigili Urbani?

    Le risposte a tali domande sono, ad oggi, sconosciute sia al sottoscritto che all’intera cittadinanzaalbanellese. In qualità di Primo Cittadino del nostro Comune, dovrebbe essere suo dovere informare la cittadinanza e, allo stesso tempo, rappresenta un diritto dell’intera cittadinanzaquello di essere informata in modo molto preciso sulle linee programmatiche che la sua amministrazione intende seguire in merito al suddetto tema.

    Nell’attesa di una sua cortese risposta alle sopra-citate domande, le auguro buon lavoro e le porgo,

    Cordiali Saluti,
    Giannone Rocco, Coordinatore del Circolo “Cambiamo Albanella”.

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