Ieri il Consiglio di Stato presieduto dal Giudice Francesco Caringella, dopo aver emesso decreto presidenziale d’urgenza, ha definitivamente accolto pure l’istanza cautelare relativa all’appello proposto dal dipendente Marco Guerra, difeso dagli avv.ti Simona Corradino e Francesco Lanocita, avverso la sentenza con la quale il TAR aveva accolto il giudizio proposto dalla dipendente Clelia Saviano avverso il regolamento e l’avviso disciplinante la procedura di verticalizzazione espletata dal Comune di Capaccio Paestum.
I Giudici di Palazzo Spada hanno infatti ritenuto sussistenti i presupposti per l’accoglimento della domanda “Considerata, in particolare, da un lato, l’avvenuta stipula da parte dell’appellante del contratto di lavoro conseguente al positivo superamento della procedura selettiva per cui è causa, dall’altro, la eccepita improcedibilità del ricorso proposto avverso il relativo bando, accolto dalla sentenza appellata, per mancata impugnazione del sopravvenuto provvedimento di approvazione della graduatoria”.
Nel merito, il Consiglio di Stato, entrerà il prossimo 17 dicembre 2019.
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