Imbavagliati, malmenati e derubati. E’ il modus operandi dei malviventi che negli ultimi giorni pare si siano trasferiti di piantone sul territorio comunale. E’ quello che ha subito un allevatore del posto, in settimana, che dopo essere stato malmenato ed immobilizzato, gli è stato incendiato un furgoncino e rubati diversi capi di bestiame.
L’ondata di furti che sta investendo il nostro territorio sta dilagando: se prima i furti si verificavano con più probabilità durante le ore notturne, ora, invece, gli episodi di furto si verificano ad ogni ora. Una breve assenza da casa (durante le ore diurne) per recarsi dal medico curante, ed in un batter d’occhio gli svaligiano la casa. Portate via due televisioni, preziosi ed oro. Questo, invece, è quello che è accaduto pochi giorni fa ad una residente di Matinella domiciliata lungo la centrale e popolosa Sp11 a ridosso del centro cittadino.
Ed ancora, nelle ultime ore, un ennesimo furto è stato messo a segno nella contrada Vuccolo Cappasanta dove i malviventi hanno svaligiato un deposito dove erano stipati gli attrezzi di un imprenditore idraulico del posto.
Non c’è pace e né tregua. Mancano i controlli, mancano le forze di vigilanza sul territorio. I carabinieri, ridotti all’osso non riescono a controllare un territorio così vaso e con tante vie di accesso e fuga.
La gente ha paura e non mancano le invocazioni sui social network rivolte al primo cittadino che inerme non può far altro che scrivere lettere a chi di dovere.
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