Ennesima gatta da pelare per l’Amministrazione Comunale di Albanella con a capo il Sindaco Renato Josca. Una doccia fredda arriva dopo il sopralluogo effettuato, da tecnici del provveditorato, dirigente scolastica, tecnici comunali e proprietà dei locali all’interno della Parrocchia San Giuseppe presso gli stessi locali al fine di valutare l’ipotesi dello spostamento dei bambini in attesa dell’inizio dei lavori per la realizzazione della nuova Scuola dell’infanzia alla frazione Borgo San Cesareo.
Secondo indiscrezioni, i tecnici intervenuti non hanno lasciato parere favorevole all’utilizzo dei locali per via della conformità della stessa, ovvero aule troppo piccole ben al disotto degli standard minimi della normativa vigente.
Una brutta risposta alla buona intenzione da parte del sindaco Josca dopo aver avuto il parere favorevole del parroco di Albanella Don Carlo Ciocca all’uso dei locali della Parrocchia San Giuseppe. Una ipotesi che girava da tempo e sembrava essere la più plausibile ma, lo stop dei tecnici gela tutti, genitori soprattutto!
Al vaglio, ora, ritorna l’ipotesi dei moduli abitativi temporanei (come quelli usati a Capaccio alla Frazione Rettifilo durante i lavori che hanno interessato al struttura scolastica), ipotesi onerosa visto l’elevato costo di noleggio (si parla di circa 40.000,00€) e l’individuazione di un terreno che possa ospitarli. Per ora niente spostamento, quindi, sino all’individuazione di una soluzione fattibile e sicura, sembrerebbe aver annunciato la neo dirigente scolastica dssa Antonella D’Angelo. Dirigente di tutto rispetto per la preparazione e serietà già nota ai cittadini di Albanella in occasione del suo mandato di Dirigente dell’Istituto Alberghiero quanto locava a Difesa Ciglio, qualche anno fa!
In soldoni, l’anno scolastico inizia il prossimo 12 settembre e quindi, pare che i bambini torneranno a frequentare ancora (si spera per poco) la struttura di Borgo San Cesareo.
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