Il club delle Majorettes è una realtà. Nato, su idea di Mirella Manduca e con la collaborazione di Cinzia Camera, il club delle Majorettes si presenta con l’obiettivo di divertirsi insieme ed aggregare diverse realtà presenti sul territorio comunale. Il fine è anche quello di favorire l’educazione, lo sviluppo fisico e motorio, la regola e la disciplina sotto forma di coreografie e sogni da realizzare.
Il Club è parte integrante dell’Accademia Musicale “V. Bellini”, diretta dal maestro Carmine Peduto, che ha favorito l’aggregazione tra le due realtà con lo scopo di portare nelle piazze una appassionante novità.
E’ un gruppo di 15 ragazze, dai 16 ai 36 anni, che vuole diventare un club unico nel suo genere e con una idea innovativa per Altavilla. Le ragazze così appassionate e motivate dicono: “Vogliamo attirare l’attenzione di grandi e piccini anche accompagnando la banda musicale su qualsiasi brano. Attualmente ci stiamo allenando con brani a ritmo di marcia eseguendo coreografie col bastone, sia per le parate che da fermo. “ Tutta l’intensa preparazione effettuata in questi mesi presso i locali parrocchiali, si concretizzerà domenica 9 luglio, ore 19,30, ad Altavilla Silentina con l’apertura della seconda serata del Palio delle Cente. Don Costantino Liberti, anche in questo caso, ha dato ampia disponiblità nella creazione del gruppo, mettendo a disposizione delle ragazze i locali parrocchiali per incontri ed allenamenti.
Ancora una volta si è dimostrato che, anche in mancanza dei ‘mezzi’ necessari, con la creatività e la volontà di pochi , in questo caso Mirella e Cinzia, e la disponibilità delle forze sane della Comunità, si possono ottenere buoni risultati nell’aggregazione sociale.
Nel linguaggio dei fiori,la piante delle Ginestre acquisisce diverse sfumature di significato. Quello principale è rappresentato dall’umiltà, e Mirella e Cinzia ne hanno da vendere. E’ doverso quindi fare un grande “In bocca al lupo” alle Majorettes altavillesi.E’ doverso quindi fare un grande “In bocca al lupo” alle Majorettes altavillesi.
Naturalmente chi vuole affrontare questa nuova sfida e condividere il progetto, per ampliare gli orizzonti del gruppo e a renderlo più numeroso e professionale, puo’ farlo chiedendo l’iscrizione, come socio beneficiaro dell’Accademia “V. Bellini” di Altavilla.
di B.D.V.
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