Nadia Genovese, figlia, sorella, mamma, nonna….ora un angelo

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    Riceviamo e fedelmente pubblichiamo

    9 agosto 1955 nasce una bellissima bambina che i genitori chiamano Nadia.Da quel momento comincia il suo percorso fatto di tante difficoltà e ben poche gioie. Nadia fin da piccola soffre di una displasia dell’anca non riconosciuta tempestivamente dai medici e che quindi diventerà in seguito parzialmente invalidante. Nonostante tutto, Nadia diventa una splendida donna dal carattere forte e indipendente. Si innamora e dopo poco tempo si sposa con il suo Italo. Dal loro amore nasce la più grande gioia di Nadia, il figlio Romualdo, anche se non mancheranno durante il parto gravi complicazioni. La vita matrimoniale di Nadia prosegue per tredici anni fra alti e bassi,finché stanca dei ripetuti tradimenti del marito, a malincuore, lo lascia.

    Da quel momento Nadia lotta con tutte le sue forze per crescere da sola suo figlio, affronta sacrifici economici e con immenso coraggio va avanti, sempre più forte, con il sostegno delle sue amatissime sorelle Rosaria e Annamaria.La vita però ancora una volta decide di darle una prova durissima. Mentre fa una doccia scopre un nodulo al seno e poco tempo dopo verrà a sapere che si tratta di un tumore maligno.Nel 2003 Nadia subisce l’intervento per asportare il terribile male e in seguito si sottopone alle radioterapie.

    Affronta sempre tutto con la forza di un leone e si rialza a testa alta. Per otto anni vince lei e torna ad essere padrona della sua vita , seppur continuando i controlli di routine in ospedale. Nel frattempo suo figlio Romualdo si sposa e nasce la seconda grande immensa gioia di Nadia, suo nipote Francesco. Nadia è una nonna fantastica, stravede per il suo nipotino e non gli fa mancare nulla. Ecco però che nel 2011 sopraggiunge nella vita di Nadia un altro tsunami: il male è tornato più aggressivo e cattivo che mai.

    Ricomincia una dura battaglia che Nadia intraprende con la sua consueta forza, seppur provata dalle continue sfide che le si palesano senza tregua.Quella di Nadia sarà una lotta lunghissima, piena di sofferenza fino a quel maledetto 11 agosto 2016. È quello il giorno in cui il cuore di Nadia si è arreso e ha smesso di battere. Nadia, una mamma speciale, una nonna amorevole, una sorella unica.Ora vive in un mondo migliore, dove non esiste sofferenza e puo’ godere di quella pace che ha sempre cercato.

    IL 25.09.2016 COMPIE 6 MESI IL PICCOLO MIRCO, NADIA NON HAI POTUTO GODERLO COME AVRESTI VOLUTO…NELLA TUA VITA RICORDIAMO UN’ALTRA SPLENDITA GIOIA IL TUO SECONDO NIPOTINO…. MIRCO.

    Ti amiamo Nadia.

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