Sarà una galleria d’Arte a cielo aperto che il Maestro Alfonso Mangone terrà nel suo paese natìo a partire dalle ore 11,00 del 7 agosto 2016, in Via Roma .
Alfonso completa i suoi studi nel 1980 presso l’Accademia di Belle Arti di Firenze , seguendo il corso di pittura del professore Gustavo Giulietti e la sua ricerca pittorica inizia proprio in questi anni e grazie ad essa l’autore, appena ventenne, si mantiene agli studi ed instaura rapporti di collaborazione ed amicizia con numerosi artisti, intellettuali e critici d’arte, fra i quali Aldo Braibanti, Antonio di Palma, Gianni Pozzi, Carlo Sain, Gino Tarantino, Alvaro Bracaloni ed altri.
In questi decenni, dopo i tanti successi avuti in Italia ed in Europa, ha voluto organizzare questa performances altavillese proprio per “spronare” i giovani ad avvicinarsi all’arte, nello scopo di trovare nuovi talenti altavillesi e valorizzare anche le belle realtà presenti sul nostro territorio. Non a caso nelle serate programmate ci sarà anche un connubio tra pittura e musica che porterà certamente a qualcosa di inaspettato e le sorprese non mancheranno. Ho conosciuto le opere di Alfonso in “Miti, mitologie e racconti” e in “Città percorse” e volevo riportare una considerazione fatta dal grande critico salernitano Antonio d’Avossa che, considerando anche le origine “pestane” di Alfonso e il suo peregrinare per le città europee, dice che l’arte di Alfonso Mangone si è offerta come una vera e propria rivisitazione che, attraverso i luoghi di una contemporaneità pittorica, ci rivela il mito delle città di oggi….
Ho assistito alle mostre romane di Alfonso, sempre affollate e con apprezzamenti critici fatti da esperti del settore, e volevo evidenziare che solo i grandi Artisti espongono in Via Margutta. Proprio per questo credo che Alfonso, nell’occasione altavillese, supererà se stesso ed incanterà i presenti, facendo conoscere ad Altavilla e agli altavillesi quanto già è stato valutato ed apprezzato, a livello internazionale, da grossi critici d’arte. La mostra rappresenta anche un modo per salutare gli altavillesi in vista della prossima tournèe europea che vedrà Alfonso impegnato in mostre ed incontri ai quali parteciperà anche il critico d’arte Vittorio Sgarbi.
Fonte: Bruno Di Venuta
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