E’ stato proclamato lo stato di agitazione per gli operatori dediti alla raccolta solidi urbani ormai da mesi senza percepire lo stipendio.
Con una nota a firma del segretario regionale vicario della F.I.L.A.S. (Federazione Italiana Lavoratori Ambiente e Servizi), Domenico Merolla, è stato comunicato al Comune di Albanella (e al Commissasio Liquidatore Consorzio Bacino Sa2, ai Carabinieri di Albanella,agli Organi di informazione e dipendendi tutti del cantiere Albanella) lo stato di agitazione degli operatori.
Nella nota, datata 27 luglio, il segretario lamenta, nonostante la produzione dei verbali sottoscritti, il non rispetto degli accordi.
Infatti nella stessa si evidenzia come, i lavoratori sono senza stipendio da mesi, la mancata sottoscrizione del contratto dei servizi e la pretesa del lavoro domenicale nonostante l’accordo tra le parti di eliminarlo.
Per queste ragioni, è stato proclamato lo stato di agitazione: infatti la raccolta dei rifiuti sta procedendo a singhiozzo. In alcune zone del territorio, gli operatori non stanno ritirando i rifiuti da diversi giorni per manifestare il loro disagio.
A conclusione della nota, il segretario denuncia anche l’anomalia della condotta anomala di questa commessa appellandosi alle autorità competenti.
Ecco la nota:
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