Albanella. Sindaco scrive alla Provincia di Salerno:”Donateci l’Alberghiero”

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    Secondo voci di corridoio, sembrerebbe che il sindaco di Albanella, il dr Ranato Josca, abbia scritto una nota all’Ente di Palazzo Sant’Agostino a Salerno per chiedere in donazione la struttura che ospitava l’Istituto Alberghiero sita ad Albanella capoluogo in via Difesa Ciglio.

    Un tempo, l’immobile era di proprietà del comune di Albanella, ma l’allora sindaco, Josca, vendette la struttura alla Provincia di Salerno per più di 1.000.000,00 di euro.

    Per molto tempo, la struttura ha ospitato l’Istituto Alberghiero IIS Piranesi  IIS IPSAR fino all’anno scorso, quando il solito movimento franoso, che da anni interessa la zona, ne aveva messo a rischio l’occupazione.

    Infatti, già a distanza di un anno, il continuo ed inarrestabile movimento franoso ha creato un dislivello impressionante ( circa 2mt ) tra il piano terra della struttura e l’area calpestabile esterna (foto sopra).

    Dopo il trasferimento alla frazione Matinella, in piazza Martiri del Lavoro, che ne è stata la salvezza della persistenza sul territorio comunale della scuola superiore,  la struttura di via Difesa Ciglio, è stata abbandonata e vandalizzata da ignoti: infatti come si vede dalle foto, versa in uno stato pietoso.

    Per non far diventare la struttura, l’ennesima cattedrale nel deserto, il sindaco pare abbia valutato questa opportunità positiva per Albanella ed abbia, quindi, formulato tale richiesta al Presidente Canfora.

    Struttura prima del movimento franoso

    Da ultimo, la disponibilità del primo cittadino di Albanella, arriva fino al punto, che laddove la Provincia fosse daccordo alla cessione con la formula di donazione e non avesse risorse per renderla nuovamente fruibile, sarà il Comune di Albanella ad accollarsi tutte le spese necessarie per l’apertura dell’istituto.

    Infine, sembrerebbe che il sindaco abbia avanzato anche un’altra ipotesi sulle sorti della struttura, ovvero, qualora la Provincia dovesse rilevare l’assenza di condizioni  necessarie e di sicurezza per destinare nuovamente lo stabile all’istruzione, c’è l’impegno del primo cittadino ad utilizzare l’immobile per fini sociali e o turistici.

    Speriamo bene!

    Foto dello stato attuale della struttura:

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