Ancora una volta, l’ennesima, siamo costretti a registrare la pericolosa fragilità dell’amministrazione Josca che continua a perdere pezzi, vanificando ogni eventuale iniziativa di governo sul territorio, assottigliando ulteriormente la già scarsa credibilità politica e compromettendo l’azione amministrativa residua.
Ci troviamo di fronte ad una maggioranza che dal giorno del suo insediamento in Consiglio ha vissuto di frizioni, contrapposizioni e continua a nutrirsi di personalismi. In poco meno di due anni abbiamo visto le dimissioni di un consigliere comunale, il dimezzamento della giunta, la sostituzione in corsa di numerosi segretari comunali, le dimissioni improvvise di componenti del Nucleo di valutazione ed, infine, la fuoriuscita di ben tre consiglieri dal gruppo consiliare di maggioranza.
In relazione a quest’ultima azione, appare evidente che si è andati ben al di là di una “fisiologica contrapposizione dialettica”. L’assenza, nelle motivazione rese note, di qualunque critica verso l’operato del sindaco e, anzi, l’annunciato sostegno in Consiglio comunale, riducono l’operazione ad un banale gioco di ruoli e potere.
Dunque, ne deduciamo che proprio a causa di un effimero gioco di potere si è consentito, ancora una volta, che gli organi di informazione locale potessero parlare di cattiva gestione, crac e terremoto politico in riferimento ad Albanella.
Il nostro comune, così ricco di potenziale ma così tanto trascurato dai nostri amministratori, può essere paragonato ad un ingranaggio rotto e agonizzante, il cui proprietario si ostina a tenerlo con sé per capriccio senza preoccuparsi minimamente di portarlo a riparare. Allora ci chiediamo, chiediamo ai cittadini e anche allo stesso sindaco: quanto ancora dovremo vedere e sopportare affinché si ricorra ad un intervento d’urto per restituire ad Albanella il posto di rilievo che merita, non solo sui giornali, ma anche e soprattutto nella scala dei comuni fattivi del nostro comprensorio?
Il P.S.I. – Sez. di Albanella continuerà ad essere vigile ed attento all’evoluzione politica dell’intera vicenda, pronto a cogliere ogni eventuale spunto di novità sostanziale e non arretrando di fronte ad argomentazioni di carattere realmente politico e programmatico, ma al tempo stesso non può rinunciare a chiedersi il senso ed il significato di accadimenti che, al momento, vedono quale vittima incolpevole solo i cittadini di Albanella.
fonte:Comunicato Stampa
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