Con la scusa di essere essere un amico del marito, un adulto di carnagione scura ha raggirato una donna riuscendo a farsi consegnare oggetti in oro. A bordo di un auto scura, il giovane si è fermato davanti la casa della povera sventurara che risiede nel comune di Capaccio nella frazione Ponte Barizzo di fronte un noto caseificio.
La signora vista la vettura ha chiesto al signore cosa volesse e chi fosse, questo ha iniziato a parlare del marito fingendosi un suo vecchio amico con cui lavorava insieme. La signora non ha creduto subito al giovane ma poi, ha ceduto anche perchè il malfattore ha iniziato a parlare del marito defunto circa 6 anni fà.
Secondo la testimenianza della signora, il truffatore si era spacciato per orafo e si era offerto di rendere lucida la collanina che la donna aveva al collo. In buona fede, la signora ha consegnato al tipoe la collana e costui dopo aver versato sul monile un liquido ha iniziato a lucidare la collana per poi avvolgerla in un fazzoletto di carta. Prima di andare via, il tipo aveva detto alla signora che per rendere l’oro molto lucido, avrebbe dovuto lasciare l’oggetto 20min nel tovagliolo di carta.
Purtroppo per la signora, il furto era stato già messo a segno, infatti quando ha aperto il fazzoletto di carta, della collana nemmeno l’ombra.
A quanto ci ha comunicato il nipote, il fattaccio si è verificato nella tarda mattinata di oggi. Infatti, un’altra signora che si stava dirigendo a piedi a Matinella verso le 11.00, ha raccontato di un giovane a bordo di un auto scura che ha tentato con insistenze di darle un passaggio, per fortuna senza riuscirci.
Truffa riuscita, questa volta, ad Albanella ai danni di una signora del posto messa a segno dal medesimo uomo di carnagione mulatta e con medesime modalità verso le 13.00.
Sul caso indagano i carabinieri. Invitiamo tutti i cittadini a fare attenzione.
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