Hanno appiccato il fuoco al portone in legno dell’abitazione dove vivevano alcune famiglie di rumeni, da li le fiamme si sono immediatamente propagate fino ai piani superiori mettendo a serio rischio la vita di chi in quel momento era riunito intorno al tavolo per consumare il pasto serale.
Così è iniziata l’odissea di fuoco ieri sera intorno alle 21.00 circa nel centro storico di Roccadaspide. All’interno dell’abitazione vivvano una famiglia di rumeni già vittima nei giorni scorsi di un raptus incendiario, i nfatti proprio la settimana scorsa, vennero incendiate due auto appartenenti alla famiglia.
Nello stesso giorno, a seguito della denuncia dell’episodio, innanzi alla caserma dei carabinieri della locale stazione, uno di loro veniva malmenato da S.L., sessantenne di Roccadaspide.
Vista la pericolosità dell’incendio ad il veloce propagarsi delle fiamme, i caschi rossi intervenuti e tutte le forze sul posto hanno ritrnuto opportuno far evacuare tulle le famiglie vicine all’abitazione dei rumeni: 20 le persone evacuate e costrette a trascorrere la notte presso abitazioni di parenti ed amici.
Sul posto anche il sindaco Girolamo Auricchio.
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