A suo carico il sostituto procuratore Roberto Penna ha ricostruito ben quindici episodi di abusi nei confronti di minori, riconoscendogli i reati di adescamento di minori, abusi sessuali ed altri reati della sfera sessuale aggravati dalla circostanza che tutte le vittime erano minorenni.
Ieri mattina, dinanzi al gup Sergio De Luca, la prima udienza del rito abbreviato durante il quale il pm Penna ha chiesto per l’indagato F.P., 22enne di Albanella, assistito dall’avv. Lanza, cinque anni e sei mesi di reclusione.
Quattro mesi con la sospensione della pena per la fidanzata, accusata di favoreggiamento per aver aiutato il giovane ad eludere le indagini dei carabinieri, contattando tramite facebook una delle vittime dicendogli di non dire nulla agli investigatori che lo avrebbero contattato.
La maggior parte degli episodi avvenuta tra il 2010 e l’autunno del 2013, si sarebbero verificati tra Matinella e Albanella. Giovanissime le vittime di età compresa tra i 12 ed i 14 anni. Tutti maschi. A loro il 22enne diceva di essere bisessuale e di aver fatto queste cose con tanti altri ragazzini della zona. Gli adolescenti sarebbero caduti nella rete contattati anche tramite facebook. Le parti civili discuteranno il 10 dicembre.
fonte: Il Mattino
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