Albanella. Primarie PD, annullate le operazioni di spoglio

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    Potrebbero essere constatati dalla commissione di garanzia del Partito Democratico di Salerno, ipotetici brogli durante le fasi salienti della giornata elettorale appena trascorsa nel comune di Albanella.

    Concluse le operazioni di votazione alle ore 20.00, in tutti i seggi istituiti oggi in Italia, si è proceduto a scrutinare le schede che gli elettori del Partito Democratico, versando la quota di 2€ avevano inserito nell’urna elettorale. Anche ad Albanella oggi si è votato per le primarie ma all’apertura dell’urna un’amara sorpresa che sa di beffa per le decine e decine di persone che si sono recate nella sezione albanellese ed esprimere liberamente la propria preferenza.
    In base a quanto riportato sul registro del seggio, all’interno dell’urna ci sarebbero dovute essere 172 schede ma contata l’ultima, le schede presenti sono risultate 197.
    Una differenza di 25 schede che ha creato un imbarazzo non solo all’interno del seggio ma in tutto il direttivo del partito.

    Come mai all’interno dell’urna vi erano delle schede in più rispetto alle persone registrate all’ingresso del seggio?

    Una situazione che ha fatto immediatamente annullare le fasi di scrutinio e rimandato alla commissione di garanzia del Partito Democratico salernitano l’onore di chiarire questa ambiguità.

    Molto probabilmente qualcosa non ha funzionato nel garantire la legalità nel seggio di via Roma.

    Aggiornamento ore 10.40 17/02/2014 :

    Si infittisce di ambiguità la giornata politica svoltasi ieri ad Albanella in occasione delle primarie del Partito Democratico. In base a quanto siamo riusciti a sapere (documenti alla mano) si può ipotizzare un mero e proprio “broglio elettorale“.

    Alle 18.00 di ieri pomeriggio lo stesso Vaccaro in una nota stampa denunciava brogli elettorali a Salerno…(leggi qui)

    Infatti come si legge dalle dichiarazioni/denuncia dei due rappresentanti di lista del candidato Guglielmo Vaccaro, all’insediamento del seggio il Presidente del seggio dichiarava di essere in possesso di 300 schede. Fin qui tutto regolare.

    All’apertura dell’urna la scoperta. Sono bastete due operazioni matematiche per far venire fuori qualcosa di molto ma molto preoccupante… (alleghiamo un documento ufficiale messo agli atti del verbale di annullamento dello scrutinio).

    Ricordiamo che erano inseriti in lista anche due nostri concittadini a sostegno del candidato Vaccaro e precisamente Alessandro Cammarano e Carmine Aquino.

    A voi lettori le considerazioni…

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