Continuano senza sosta i controlli da parte delle fiamme gialle e del corpo forestale dello Stato su tutto il territorio di Albanella. Secondo alcune indiscrezioni gli uomini dei due corpo di polizia avrebbero effettuato dei controlli in località Bosco in diverse aziende zootecniche riscontranto delle anomalie.
Stessa sorte per alcune aziende in contrada Cerrina ed in zona Fravita a ridosso del comune di Capaccio; anche qui sono state riscontrare gravi irregolarità e per questo sono state sequestrate quattro aziende ed i titolari denunciati alle autorità competenti.
L’irregolarità maggiormante riscontrata sembrerebbe condure al danno ambientale poichè venivano smaltiti nei terreni quantitivi di letame superiore al limite consentito. Da oltre un mese gli uomini dediti al controllo, per richiesta della procura della repubblica, stanno perlustrando a palmo tutte le attività agricole ricandenti nel Comune di Albanella ma anche nei comuni limitrofi grazie anche all’ausilio di un elicottero per le rilevazioni aeree e l’ausilio di particolari strumentazioni.
L’indagini di controllo vedono coinvolte oltre 500 aziende bufaline dislocate su tutta la piana del Sele e verificare che tali attività non producano sversamenti illeciti di liquami nei torrenti e canali di scolo.
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