Una situazione inattesa quella che è apparsa davanti agli occhi di diverse mamme quando giovedì scorso, nel primo pomeriggio hanno varcato la soglia dei locali adibiti a sala refezione della mensa scolastica di Matinella.
«Siamo entrati nella sala refezione della mensa scolastica di Matinella perchè ci è stato concesso l’utilizzo in quanto dovevamo allestirla per la festa di halloween ma siamo rimaste congelate quando abbiamo, in un parte del locale, visto escrementi di uccelli e residui di carte che all’apparenza sembravano coriandoli – denuncia una mamma raggiunta telefonicamente dalla Redazione – è davvero sconcertante, in quel locale, come mio figlio, pranzano diversi bambini ogni giorno.
Abbiamo fatto delle foto e postate su facebook per far rendere conto chi di dovere – continua nervosamente la mamma – sappiamo che i locali sono stati concessi ad un’azienda per la preparazione dei pasti che quotidianamente vengono distribuiti presso gli istituti scolastici locali, chi deve controllare? Non manderò mio figlio a mensa se la situazione non cambia!- conclude»
I locali inquisiti sono gestiti dalla ditta che ha vinto l’appalto per la refezione scolastica e per cui affidati alla stessa con avviso di aggiudicazione definitiva della gara per il servizio omonimo prot.9206 del 03.10.2013. «Se fosse il vero, esigo delle spiegazioni, è inammissibile che in luoghi delicati come quello della mensa scolastica possano esserci situazioni di così grave degrado – tuona il sindaco Capezzuto contattato telefonicamente – essendo primo responsabile sanitario del territorio chiederò dei chiarimenti in merito. Il servizio è stato affidato definitivamente alla Cilento Mense srl, una società leader nel settore, seria e molto professionale che da anni svolge medesimo servizio su tanti comuni. Il servizio di pulizia dei locali deve essere fatto rigorosamente ogni giorno dai dipendenti della stessa società – conclude il sindaco»
Stando a quanto denunciato da diverse mamme, è evidente che il servizio di pulizia che il Sindaco dice, non funzioni a dovere, ed è grave che ciò passi sotto il naso di chi è addetto al controllo. E’ pure vero che il ritrovamento non appartiene alla sala cucina dove vengono materialmente preparati i pasti (alcune porte la separano dalla sala refezione) ma in luoghi come questo, situazioni del genere non devono neanche immaginarsi.
Probabilmente, una finestra lasciata aperta ha permesso l’ingresso di qualche volatile all’interno della struttura, in ogni caso, è bene che ognuno si assuma le sue responsabilità…
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