Una normale giornata scolastica di fine anno, tra i banchi di scuola ascoltando le ultime lezioni delle insegnanti, siè trasformata in una giornata che non dimenticheranno mai più i due amici M.D. e D.M. (omonimi nelle iniziali palindrome) i quali si sono resi protagonisti di un incidente che ha visto necessariamente l’intervento di un’unità del 118.
E’ accaduto ieri mattina. Erano da poco suonata la campanella e gli studenti si accingevano ad entrare ognuno nella propria aula quando, una parolina di troppo, uno sfottò continuativo nei confronti di M.D. ed ecco che scatta la scintilla che fa accadere l’iprevisto. Il piccolo M.D. stufo del continuo sfottò, per ribellarsi e reagire, solleva con un gesto inconsulto, il banco di scuola lasciandolo cadere sui piedi di D.M. Un gesto per dire basta ma certamente non per ledere il compagno di scuola.
Un urto violento, un urlo di dolore, un momento di silenzio, e subito dalla scarpa di D.M. inizia a fuoriuscire del sangue. Impauriti e chiamata l’attenzione degli assistenti scolastici, immediatamente viene allertata un’unità del 118 la quale, in pochi minuti, giunge in p.zza Martiri del Lavoro, dove hanno sede le scuole.
Giunti sul posto, i medici hanno subito prestato le prime cure a D.M. il quale aveva riportato un taglio sull’arto inferiore all’altezza delle falangi. L’ampiezza della ferita ha indotto i medici a far si che il giovane venisse trasportare in ospedale per l’applicazione di punti di sututa ed una radiografia al fine di verificare l’assenza o presenza di fratture .
Allertati i genitori dei due ragazzi, successivamente, la situazione per il resto della classe, è tornata alla normalità
Un episodio davvero increscioso a conclusione di un tranquillo e sereno anno scolastico che ha visto protagonista gli studenti dell’istituto scolastico di Matinella.
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PRECISAZIONE
Si precisa che all’interno dell’aula dell’istituto scolastico di Matinella non è avvenuta alcuna lite (come traspare dal corpo dell’articolo e dai commenti pubblicati) e si è trattatto di un episodio isolato. I due scolari non sono stati protagonisti involontari del gesto accaduto. Inotre, si precisa che i punti di sutura sono stati inferti direttamente dai medici del 118 ed il bambino è stato trasportato all’ospedale vicino dal proprio genitore.
Pertato la Redazione ha provveduto a rettificare il titolo dell’articolo.
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