Albanella. Dopo intense giornate e notte di pioggia, esondano i fiumi Sele e Calore creando non pochi danni alle colture stagionali.
Il fiume Sele ha rotto gli argini in località Persano, Borgo San Cesareo e Ponte Barizzo allagando tutti i terreni limitrofi creando danni alle abitazioni vicine ed hanno indotto le autorità competenti a chiudere le strade che collegano la rotatora di Fiocche a Borgo Carillia e la trasversale che collega Persano a Borgo San Cesareo.
Desta più preoccupazioni la fuoriuscita dagli argini dell’affluente del fiume Sele, il fiume Calore, dove all’altezza di Borgo Carillia è arrivato a lambire le abitazioni ed in 
alcuni casi sono stati allertati i Vigili del Fuoco della compagnia di Eboli.
Più a valle e, precisamente il località Giunta, il fiume Calore ha creato danni, oltre agli agricoltori, anche ad alcuni imprenditori.
Gli abitanti di Borgo San Cesareo non sono nuovi ad eventi atmosferici del genere ma il ripetersi delle inondazioni anima la rabbia degli agricoltori che vedono rovinati per l’ennesima volta i propri raccolti creando danni, alle loro finanze, per migliaia di euro.
Si registra, inoltre lo straripamento anche del torrente La Cosa in località San Chirico inondando i campi vicini.
Difficoltà nella viabilità anche sulla ss18
Alcune foto:
di G.P.
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