Si è pronunciata questa mattina la corte al processo Linea d’ombra dove vede imputato anche l’ex Sindaco di Pagani ed ex consigliere regionale Alberico Gambino accusato di associazione a delinquere. La sentenza emessa dai giudici del tribunale di Nocera è chiara: Alberico Gambino non è un camorrista e non ha legami con la camorra! Cade quindi l’accusa di legame con le organizzazioni criminali di Pagani per l’esponente politico condannato però a 2 anni e 10 mesi per aver fatto pressioni per l’assunzione presso un centro commerciale. L’ex sindaco non andrà in carcere poiché ha già scontato gran parte della pena tra domiciliari e galera. Condannato a due anni e 8 mesi Giuseppe Santilli, il consulente dell’imprenditore Amerigo Panico che è stato il grande accusatore di Gambino. Per il consigliere regionale c’è anche l’interdizione per un anno dai pubblici uffici e ottomila euro di risarcimento.
Si è commosso Gambino quando ha ascoltato la sentenza e ha realizzato che le accuse più pesanti erano cadute. Poi ha abbracciato la moglie e l’ha baciata quasi fosse un moto liberatorio. Applausi e grida fuori dall’aula per festeggiare la sentenza.
Una sentenza che a sentire molti quanti hanno conosciuto e conoscono l’ex sindaco come persona pacata e non violenta, ha comunque dell’assurdo se si pensi che Gambino è stato condannato per “violenze personali” nei confronti dell’imprenditore poiché, sempre secondo l’accusa, abbia forzato un’assunzione.
Probabilmente chiedere un posto di lavoro oggi è una violenza, oggi quindi, si potrebbe ipotizzare una condanna per tutti coloro che chiedono lavoro per tanti disoccupati!
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