Albanella. Revocata l’ordinanza che vietava l’utilizzo dell’acqua potabile

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    Revocata dopo neanche 24 ore l’ordinanza sindacale che vietava l’utilizzo dell’acqua proveniente dalla rete idrica che serviva il centro abitato di Albanella capoluogo.

    All’ordinanza sindacale di ieri, 21 settembre, che al solo scopo cautelativo e nell’interesse della salute dei cittadini vietava l’uso alimentare dell’acqua, è seguita oggi l’ordinanza del Sindaco di revoca del divieto, dopo che l’ente ha appurato la salubrità dell’acqua in seguito a due successivi campionamenti effettuati a distanza di alcune ore l’uno dall’altro. Le analisi riportate dal Laboratorio del dr. Desiderio hanno dato quindi esito negativo. L’amministrazione, dopo i risultati delle analisi effettuate l’altro giorno dall’ASL, ha provveduto ad ordinare alla ditta affidataria del servizio di manutenzione del servizio idrico di effettuare una iperclorazione (trattamento chimico a base di cloro per la purificazione batterica dell’acqua) dei serbatoi dell’acqua.

    Dopo le ultime verifiche, dunque, la popolazione della frazione di Albanella capoluogo (il divieto si limitava al centro urbano di Albanella, non essendovi alcun problema ravvisato nelle altre zone servite dal medesimo acquedotto) può tornare alla normalità utilizzando l’acqua che fuoriesce dai rubinetti per gli usi quotidiani.

    Di seguito riportiamo l’ordinanza odierna:

    Ordinananza del 22 settembre 2012


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