Giochi della Provincia, partenza col botto: i ragazzi di Albanella trionfano nel nuoto!

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    Il trionfo dei baby atleti di Albanella

    1, 2, 3…via! E Albanella fa incetta di medaglie!

    Neanche il tempo di inaugurare ufficialmente la prima edizione dei Giochi della Provincia di Salerno sabato sera, che Albanella aveva già registrato i primi trionfi.

    Ori, argenti e bronzi quelli che i nostri ragazzi hanno regalato ad Albanella nel nuoto, risultando tra le squadre migliori in questa disciplina!

    Le medaglie sono state conquistate sia nelle gare svoltesi nella mattinata di Sabato 9 maggio nelle piscine di Battipaglia, sia nella mattinata di domenica! Entusiasta l’assessore Vernieri, premiato anch’egli per l’impegno e l’organizzazione della squadra, risultata una delle migliori tra le 54 partecipanti per “preparazione, decoro e impegno”.

    A conseguire gli importanti successi la squadra di nuoto, composta da Peluso Sabrina, Acito Christian, Cerruto Sofia, Doto Mariangela, Fabiano Damiano, Pipolo Remigio, Roberta De Rosa, Sgangarella Valvano Benedetta, Mosca Marco, Capozzoli Pasquale, Guarracino Vito.

    Dopo l'ennesima premiazione di un nostro atleta, è stata la volta dell'Assessore Vernieri essere premiato

    Sabato mattina sono state Peluso Sabrina, Cerruto Sofia e Doto Mariangela a conquistare successi nelle staffette. Altri piazzamenti importanti poi per Acito Christian, Pipolo Remigio e Fabiano Damiano nelle staffette miste uomo!

    Nelle gare conclusive del 10 giugno, invece, mattatrice della giornata per Albanella è stata Benedetta Valvano Sgangarella che ha conquistato medaglie nei 100mt dorso e nei 200 stile, un argento per Pasquale Capozzoli (100 dorso uomini) e un bronzo per Vito Guarracino (200 stile uomini). Un successo eccezionale per dei baby atleti al primo vero grande appuntamento sportivo della loro vita!

    Successi che non hanno tuttavia smosso il ricordo della magnifica cerimonia di apertura di questa prima edizione dei Giochi della Provincia, svoltasi nella serata di sabato 9 giugno nell’area archeologica di Paestum.

    Una serata inaugurale che prendeva le mosse dall’ingresso festoso delle delegazioni di atleti delle 54 squadre partecipanti, tra cui le delegazioni della squadra statunitense, venezuelana, argentina, canadese, brasiliana e svizzera, invitati d’onore alla kermesse sportiva.

    Circa 4000 le persone che hanno assistito all'inaugurazione

    Oltre 3.500 gli spettatori presenti, tra genitori, autorità civili, militari, religiose e i rappresentanti dei 54 comuni partecipanti alla manifestazione sportiva. Avrebbero potuto essere molti di più se il cerimoniale non avesse tenuto fuori dalle cancellate dell’area archeologica centinaia di turisti e curiosi, accorsi da tutta la provincia o in vacanza nel Cilento. “Ingresso ad inviti“, la parola d’ordine di una security che ha consentito l’accesso solo ai genitori dei ragazzi partecipanti, alla stampa accreditata e ovviamente alle autorità.

    Applauditissime le 54 delegazioni di ragazzi provenienti da tutta la Provincia di Salerno e dal mondo: ha aperto la sfilata delle delegazioni la squadra del capoluogo, Salerno, seguita dalle nazionali di Usa, Argentina, Venezuela, Canada, Brasile e Svizzera. Nessuno dei ragazzi ha tradito l’emozione e la tensione di rappresentare intere comunità, identificate non solo negli stemmi delle loro rispettive divise, ma anche nel gonfalone della città, che faceva da apripista alla delegazione in sfilata. Qualche lacrimuccia è invece apparsa, ben visibile, sui visi di alcuni genitori, pur impegnati ad immortalare l’irripetibile evento con fotocamere e videocamere.

    La delegazione di Albanella che ha partecipato all'inaugurazione

    Non hanno mancato di “farsi sentire”, con urla e grida di incitamento, gli albanellesi presenti tra il pubblico nel momento in cui ha fatto ingresso nella storica arena incastonata fra i templi la delegazione di baby atleti di Albanella: Pinto Ennio, Grippa Lorenzo, Cembalo Simone, Guadagno Ivan, Fabiano Damiano, Doto Mariangela, Peluso Sabrina, Sgangarella Valvano Benedetta, Capozzoli Pasquale e Guarracino Vito, i nomi dei 10 sorteggiati in rappresentanza dell’intera squadra.

    Breve il saluto delle autorità, alcune delle quali hanno palesemente tradito una punta di emozione sia per la portata dell’evento, sia per la magnificenza dello spettacolare scenario che si apriva dinanzi ai loro occhi: migliaia di persone e di ragazzi di tutto mondo assiepati tra due imponenti baluardi della Storia, i templi dell’antica città di Poseidonia, simbolo della Magna Grecia, protostoria dell’Italia che poi molto più tardi verrà. Il più emozionato di tutti, Guglielmo Talento, presidente provinciale del Coni e tra gli ideatori della manifestazione: «Vogliamo creare un laboratorio nel quale i ragazzi abbiano la possibilità di sperimentare i valori dello sport, valori che coincidono con quelli della vita», così un emozionato Talento nello spiegare il senso della manifestazione e dopo aver ammesso la soddisfazione per la realizzazione di un progetto cui si è lavorato per anni e che ha suscitato interesse anche a livello internazionale, grazie alla presenza di reporter e tv provenienti da USA e America Latina al seguito delle nazionali straniere partecipanti. «Lo sport ha la capacità di unire, di consolidare il sentimento identitario di una comunità. Un comune sentire che è ancora più forte quando a gareggiare sono i giovani» ha concluso la serie di interventi il Presidente della Provincia Edmondo Cirielli.

    Il discorso del Presidente Cirielli

    A seguire l’inizio dello spettacolo, con danze, balletti classici e tammurriata: un excursus dai tempi greci alla cultura cilentana, fino alla modernità. Da brividi l’alzabandiera effettuato dalla Marina Militare, avvenuto nel silenzio commosso di pubblico e ragazzi. Ed infine l’accensione del braciere “olimpico”, a conclusione della staffetta di tedofori che era partita nel pomeriggio da Agropoli, come a voler unire le due città marinare, Agropoli e Paestum, separate da 10 km appena e dallo strano destino di una storia che ha visto proprio dalla città cilentana provenire le orde saracene che segnarono la fine della città di Paestum nell’877. E’ toccato ad una applauditissima Giovanna Trillini, la più forte schermitrice italiana di sempre, pluricampionessa mondiale ed olimpica, accendere il sacro tripode che resterà ora acceso nell’area dei templi per tutti questi 14 giorni di gare in cui si cimenteranno più di 7.000 ragazzi tra gli 11 e i 16 anni sui 28 campi di gara sparsi per la Provincia.

    14 giorni di gare apertesi con i successi, come detto, della nostra squadra di baby atleti, trionfatori nelle gare di nuoto.

    Ora, per la squadra di Albanella, c’è l’appuntamento con il calcio: il 18 e il 19 giugno dalle ore 16.00 presso il Palazzetto dello Sport di Matinella in via delle Mimose.

    Ecco il programma delle sfide di calcio (calcio a 7 indoor) che vedranno impegnate Albanella, Atena Lucana, Capaccio, Centola, Eboli, Olevano sul Tusciano, Roccadaspide, Serre.

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