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Notte di Pasquetta con il terremoto.
Una scossa di terremoto, di magnitudo 2.9, è stata registrata questa notte, a cavallo del lunedì di pasquetta e martedì, nel Salernitano, tra il Cilento e il Vallo di Diano alle ore 1:29:02 (dati INGV)
Il terremoto è stato localizzato dalla Rete Sismica Nazionale dell’INGV con epicentro nel distretto sismico del Diano (23:29:02 09/Apr/2012 – UTC) e, più precisamente, nei pressi di Fontana Vaglio nel comune di San Rufo. Tra i comuni più prossimi interessati dalla scossa anche Corleto Monforte, Sacco, S. Pietro al Tanagro, Sant’Arsenio e Teggiano.
La scossa, di magnitudo 2,9 della scala Richter, è stata rilevata ad una profondità di 16 km e pare sia stata avvertita distintamente dalle popolazioni locali, anche se non si registrano al momento danni a persone o cose. Oltre che nei comuni più prossimi all’epicentro (San Rufo), la scossa, secondo alcune fonti locali, risulta essere stata percepita anche nelle località entro i 20 km tra il Vallo di Diano e il Cilento e cioè Sala Consilina, Sassano, Pertosa, Petina, Atena Lucana, Caggiano, Auletta, Campora, Monte San Giacomo, Salvitelle, Sanza, Bellosguardo, Laurino, Ottati, Piaggine, Roscigno, Sant’Angelo a Fasanella e Valle dell’Angelo, oltre che in alcuni comuni del potentino.
Si tratta della terza scossa di terremoto rilevata nel Vallo di Diano da ottobre ad oggi. L’ultimo episodio ad inizio febbraio.
E’ stata tuttavia una Pasqua “ballerina” in Italia, se si pensa che dalla vigilia di Pasqua a questa mattina sono state registrate 17 scosse di terremoto. Niente di allarmante, considerato che la nostra penisola sorge in una delle zone più sismiche d’Europa.
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Fonte: INGV – Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia
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