Beffa per i cittadini della Campania: una legge con effetto retroattivo aumenta del 10% il bollo auto. Chi ha pagato prima del 28 gennaio deve tornare agli sportelli per pagare la differenza, con interessi e sanzioni!
Ha del clamoroso l’ultima decisione della Regione Campania. L’art. 5 della Legge Regionale 27 gennaio 2012 (Finanziaria Regionale 2012), approvata nell’ultimo giorno utile il 30 dicembre scorso, ha previsto un aumento del 10%, con effetto retroattivo, delle tariffe della tassa automobilistica regionale dei veicoli circolanti sul territorio campano. Un aumento che, per essere effettivo, doveva essere pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione.
La legge, tuttavia, è stata pubblicata sul BURC n. 6 del 28 gennaio scorso, con la conseguenza che tutti i cittadini che si erano diligentemente affrettati a pagare la tassa prima del 28 gennaio, ignari di questi aumenti, ora dovranno rifare tutta la trafila per versare alla Regione l’aumento deliberato in extremis, per di più maggiorato di interessi giornalieri e delle sanzioni (previsti nei casi di pagamento in ritardo), nonché sobbarcarsi del costo dell’ulteriore versamento! La legge in questione, infatti, pur essendo datata 27 gennaio 2012, ha effetto retroattivo con decorrenza 01/01/2012, e dunque vale già per il bollo auto 2012 con scadenza al 31 dicembre 2011 (e quindi con pagamento da effettuarsi entro il 31 gennaio 2012).
Una beffa per molti contribuenti che mai come quest’anno si erano affrettati a pagare con congruo anticipo l’odiato balzello per evitare le interminabili file agli sportelli degli ultimi giorni! Una diligenza tuttavia mal pagata, considerato che quegli stessi cittadini dovranno ora rifare la fila, pagare la differenza del bollo auto aumentato del 10% più interessi e sanzioni, e sostenere di nuovo i costi del versamento.
Per il calcolo della tassa realmente dovuta, maggiorata dell’aumento, degli interessi, delle sanzioni e defalcato quanto già versato, sarà opportuno rivolgersi agli sportelli delle Agenzie di pratiche automobilistiche, all’Agenzia delle Entrate (attivo il servizio on line di calcolo del bollo) oppure informarsi al numero verde attivato dalla Regione Campania 800.708.933.
Evidenti i disagi creati ai cittadini campani ancora una volta alle prese con le disfunzioni di una Regione già nell’occhio del ciclone per i ticket sanitari e per gli aumenti dei prelievi fiscali deliberati in questi ultimi mesi.
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