Addio alle interminabili code all’ASL!
Dal 16 ottobre 2011 si può prenotare una visita specialistica o ritirare i risultati della visita direttamente nella propria Farmacia.
Sono entrate in vigore, infatti, le nuove norme che prevedono finalmente anche in Italia la possibilità di prenotare direttamente nella farmacia più vicina, anche quella “di paese”, le visite e gli esami specialistici da effettuarsi presso le strutture pubbliche o private convenzionate col S.S.N. .
È quanto prevede il Decreto del Ministero della Salute dell’8 luglio 2011, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 229 del 01/10/2011: con le nuove disposizioni sarà possibile non solo prenotare le visite specialistiche direttamente in Farmacia, ma anche pagare il ticket e ritirare i relativi referti delle prestazioni di assistenza specialistica ambulatoriale svolte.
Non sarà quindi più necessario recarsi presso le ASL di competenza e sottoporsi alle interminabili code agli uffici preposti. Oggi si può fare tutto con un “clic” su un computer presso la più vicina farmacia del paese in cui si vive!
La nuova disciplina, in realtà, era stata introdotta dal Decreto Legislativo n. 153 del 3 ottobre 2009, che individuava i nuovi servizi erogati dalle farmacie pubbliche e private nell’ambito del Servizio Sanitario Nazionale, ma è occorso un decreto attuativo del Ministero della Salute per rendere effettive le novità introdotte.
Le farmacie, sia pubbliche che private, erogheranno tali servizi ai cittadini attraverso un sistema informatizzato collegato direttamente al Servizio Sanitario Nazionale e al centro di prenotazione (cd. sistema CUP: Centro Unificato di Prenotazione), lo stesso sistema utilizzato dalle ASL: dunque un sistema sicuro di prenotazione che consentirà al cittadino non solo di evitare le odiose file presso le affollatissime ASL, ma anche di sapere immediatamente il giorno della prenotazione della visita, di pagare direttamente in farmacia il ticket e di ritirare comodamente dalla stessa farmacia i “risultati” delle visite specialistiche effettuate.
Occorrerà solo recarsi in farmacia con un valido documento di riconoscimento (la farmacia dovrà riconoscere l’assistito).
La procedura di prenotazione, pagamento e ritiro dei referti, infatti, prevede le seguenti fasi, tutte a carico delle farmacie e senza costi aggiuntivi per l’assistito (sarà come avviene quando si svolgono gli stessi servizi presso un ASL):
- Riconoscimento dell’assistito attraverso un documento di riconoscimento valido
- Informativa sulla privacy e raccolta del consenso dell’assistito mediante firma sul modulo di prenotazione;
- Prenotazione della visita specialistica ambulatoriale richiesta;
- Servizio di pagamento di eventuali ticket o comunque degli oneri previsti dalle singole regioni per le visite specialistiche;
- Spedizione o ritiro dei referti.
Tutto semplice e realizzabile in pochissimi istanti!
Si rammenta inoltre che già sono attivi presso le farmacie altri tipi di servizi, sempre previsti dal Decreto Legislativo 3 ottobre 2009, n. 153, come la partecipazione delle farmacie all’assistenza domiciliare, la messa a disposizione di infermieri e fisioterapisti per prestazioni a domicilio e l’erogazione di servizi sanitari di secondo livello direttamente in farmacia con apposito personale infermieristico.
Insomma un Servizio Sanitario Nazionale che si aggiorna con le nuove tecnologie!
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