Salerno, Comune moroso di 2mln di euro, ridotta acqua ai cittadini

    0

    Il Presidente dell’Ausino S.p.A. Servizi Idrici Integrati nel permettere che l’insediamento della nuova amministrazione, che si onora di presiedere, è avvenuto da appena tre mesi e che, in occasione di un’apposita conferenza stampa, l’amministrazione uscente tenne a ribadire la corretta gestione finanziaria dell’Ausino S.p.a., ha dovuto invece constatare il permanente stato di sofferenza, che determina grave pregiudizio allo svolgimento delle attività correnti, indispensabili per consentire la distribuzione dell’acqua potabile, bene primario.

    Infatti, mentre sono ancora in corso le verifiche contabili, per poter avere contezza delle reali condizioni finanziarie dell’azienda, l’impegno della struttura è sistematicamente rivolto al reperimento delle somme necessarie a garantire l’erogazione degli stipendi, delle tasse e dei contributi a causa di una drammatica crisi di liquidità dell’azienda. Ovviamente restano arretrati i pagamenti dei fornitori, tra i quali ve ne sono tanti che, già da tempo, hanno promosso azioni giudiziarie per il recupero dei loro crediti, anche relativi ad accordi transattivi stipulati e non rispettati dalla precedente gestione.

    Ad aggravare, in particolare, la situazione sopra descritta vi è il mancato pagamento delle quote per fornitura da parte dei soggetti destinatari delle risorse idriche. Occorre precisare che dei crediti vantati da Ausino SpA, il più consistente, circa 2.000.000,00 di euro, è dovuto dalla Salerno Sistemi SpA, società a totale partecipazione del Comune di Salerno nonché gestore della rete idrica interna della città capoluogo.

    Pertanto il consiglio d’amministrazione dell’azienda ha adottato mercoledì 10.08.2011, la delibera num. 94, avente ad oggetto “provvedimenti di riduzione della fornitura idrica verso Comuni, Società ed altri Enti, non in regola con i pagamenti delle quote per forniture idriche”, con la quale sono stati definiti i seguenti criteri generali ed astratti alla luce dei quali il Direttore Generale, procederà alla riduzione graduale della fornitura idrica, nei confronti di tutti i soggetti destinatari non in regola con il pagamento delle quote.

    Di seguito si riporta il testo della delibera:

    1) – Il Responsabile degli Uffici Finanziari fornirà l’ultimo giorno di ogni mese, a far data da domani 11 agosto per i crediti AUSINO SpA maturati al 31.7.2011, al Direttore Generale l’elenco di tutti i soggetti fomiti che risultino inadempienti nei confronti di AUSINO SpA sulla base dei quantitativi idrici erogati o, comunque, in ritardo rispetto ai termini indicati nelle deliberazioni dell’A.C. n. 3 del 04.04.2008 e del C. di A. n. 34 del 11.06.2009.

    2) – Acquisite dette informazioni, il direttore generale disporrà nei confronti dei soggetti inadempienti una riduzione della fornitura idrica del 20% rispetto alla media erogata nell’anno 2010, come risultante dal bilancio approvato per l’anno 2010, già in possesso di ogni amministrazione servita, laddove la medesima non abbia ancora sottoscritto con AUSINO SpA uno specifico accordo per il rientro del debito;

    3) – Nel caso in cui il soggetto inadempiente, nonostante detta riduzione intervenuta, non dovesse aver ancora provveduto al complessivo saldo e non a semplici acconti delle somme dovute all’AUSINO SpA, entro novanta giorni, il direttore generale provvederà a disporre altra riduzione della fornitura idrica di un ulteriore 20%, laddove il Comune o il soggetto fornito non abbia ancora sottoscritto uno specifico accordo, con un piano di rientro in grado di soddisfare le esigenze finanziarie di questa azienda;

    4) – II riferito criterio si ripeterà con gli stessi termini (di novanta giorni in novanta giorni) e per identica percentuale di riduzione (20 % ogni volta), fino a garantire, in caso di persistente inadempimento, esclusivamente il 20% per cento di fornitura del quantitativo corrispondente alla media erogata nell’anno 2010, come risultante dal bilancio approvato per l’anno 2010, ovvero, nel caso del Comune di Salerno, fino all’azzeramento della fornitura, nel rispetto del Piano Generale degli Acquedotti, laddove il Comune o il soggetto fornito non abbia ancora sottoscritto con AUSINO SpA uno specifico accordo, con un piano di rientro in grado di soddisfare le esigenze finanziarie di questa azienda.

    5) In sede di prima applicazione del presente provvedimento, le riduzioni previste saranno materialmente disposte improrogabilmente a far data dal primo ottobre 2011.

    Si tiene a precisare che la delibera riportata è stata preceduta dalla nota prot. 5558 del 29.07.2011, a firma del Presidente e del Direttore Generale dell’Ausino, indirizzata al Sindaco di Salerno, alla Salerno Sistemi S.p.a., società a totale partecipazione del Comune di Salerno nonché gestore della rete idrica interna della città, e per conoscenza anche all’Autorità d’Ambito Sele e al Prefetto di Salerno, con la quale, nello stigmatizzare l’assurdo comportamento assunto dalla Salerno Sistemi S.p.a., che ha cumulato negli ultimi anni una grave ed ingiustificata situazione debitoria, divenuta ormai fonte di grave pregiudizio per le attività espletate da AUSINO SpA., si intimava il pagamento delle somme maturate e non pagate nell’interresse della collettività e soprattutto degli Enti che puntualmente onorano i propri impegni.

    Ciò anche in considerazione della circostanza che la città di Salerno, come previsto dal Piano Regolatore Generale degli acquedotti della Regione Campania, dovrebbe approvvigionarsi presso altri gestori. L’aver preannunciato, la decisione assunta, con largo anticipo, consentirà ai destinatari dei provvedimenti menzionati, di evitare qualsiasi pregiudizio all’utente finale.

    Considerata la natura tecnica delle funzioni svolte dalla sottoscritta e dall’intero CDA dell’Ausino, si omettono considerazioni politiche sulla correttezza gestionale della Salerno Sistemi S.p.A. e si precisa che le iniziative intraprese sono poste in essere al solo scopo di garantire la sostenibilità economica dell’Azienda che mi pregio di presiedere.
    Il Presidente – Avv. Matilde MILITE

    fonte:Salernonotizie

    Views: 0


    Invia una risposta