E’ proprio così, durante la seduta consiliare odierna, la minoranza decide di abbandonare l’aula e quindi non votare il bilancio di previsione 2011. La causa dell’ennesimo abbandono è stata la non portata in consiglio comunale, l’ordine del giorno dello scorso consiglio andato deserto che, il Presidente Mazzarella ha immediatamente riconvocato per il 25 luglio. Infatti, il consigliere di minoranza, Renato Josca, ha invitato il consiglio tutto ad integrare l’ordine del giorno odierno con quello precedente, in quanto, secondo una propria analisi, avrebbe ravvisato delle irregolarità in barba al regolamento del consiglio comunale.
L’articolo del consiglio comunale violato, secondo il consigliere di minoranza era il 6, infatti secondo la sua interpretazione era obbligatorio per legge e tassativo riconvocare il consiglio comunale ed aggiungervi, per la proprietà transitiva, lo stesso odg del precedente. Messo ai voti la proposta di integrare l’odg, la maggioranza, votava compatta contro l’integrazione in quanto l’Ass.re Lanza, leggento l’articolo contestato, evidenziava come il presidente del consiglio, avesse agito secondo legge nella convocazione del consiglio comunale odierno per l’approvazione del bilancio (il termine prerentorio era fissato entro il 30 giugno) e della regolarità nel convocare il consiglio comunale per la fine di luglio con odg quanto richiesto dalla minoranza.
Durante l’arringa, il consigliere di minoranza Josca, aveva sottolineato, ancora una volta, la violazione del patto di stabilità per l’anno 2009 (bilancio approvato dal Commissario prefettizio) e per l’anno 2010, chiedendo la sospensione in autotutela di atti definiti dallo stesso “illegittimi”, e rimettendo agli atti, la relazione del proprio staff tecnico ben nota all’amministrazione poichè già allegata in precedenti sedute consiliari.
Ricevuta, l’ennesima sconfitta, la minoranza decideva di abbandonare l’aula e di non votare il bilancio di previsione, unico mezzo amministrativo a tutela dei cittadini. Infatti, nonostante la presa di posizione della minoranza, la maggioranza approvava :
-
di ridurre la TARSU a tutti i cittadini (tra il 10 ed il 70 % che sommata al 21% dell’anno precendente per tutti coloro che hanno aderito al compostaggio domestico si arriva in due anni ad una riduzione di oltre il 30%);
-
di mantenere invariate le aliquite IRPEF allo 0,5% (invariata dal 2002);
-
di mantenere invariata l’ICI sulla II casa e sui terreni edificabili;
-
di ridurre le spese di gestione e funzionamento;
-
di mantenere al minimo l’indennità degli amministratori.
Da sottolineare l’intervento dell’Ass.re Giancarmine Verlotta e Fabio Lanza i quali hanno evidenziato l’impegno dell’amministrazine nel ridurre ancora di più i costi di gestione della macchina amministrativa spalmando i benefici sui cittadini e di come la perfetta gestione della raccolta differenziata abbia permesso, in un momento di piena crisi rifiuti a livello regionale, di abbassare per il secodno anno consecutivo la TARSU.
Infatti, ha sottolineato l’Ass.re Giancarmine Verlotta di come sia forte la sinergia tra cittadini ed amministrazione nel pieno rispetto del ciclo dei rifuti, e grazie all’impegno individuale di ogni cittadino, si è potuti ridurre ulteriormente la tassa, evitando di mettere le mani nelle tasche dei contribuenti svuotate da questo periodo di crisi economica.
La correttezza dei cittadini – ha continuato l’Ass.re Verlotta – la si vede anche per strada, infatti, mentre nei comuni limitrofi, (salvo sporadiche eccezioni) l’immondizia si sta accumulando lungo le vie cittadine, ad Albanella ciò non accade, grazie e solo grazie all’oculatezza dei cittadini e della scelta di questa Amministrazione nell’aprire l’isola ecologica al fine di salvaguardare l’ambiente comunale.
Concludendo, il Sindaco, ha ringraziato gli assessori competenti e i consiglieri comunali per l’impegno profuso nell’interesse dei cittadini ed in particolare ha sottolineato l’atteggiamento responsabile del consigliere Gaudiano, dissociatosi da subito dal gruppo di minoranza non condividendo la posizione assunta di ricorsi, denunce, illazioni e l’assenza totale di proposte politiche per i cittadini. Il sindaco, ha rimarcato che proprio in approvazione di bilancio di previsione si danno delle risposte ai cittadini, si tutelano le famiglie e si programmano le opere per il futuro.
Lo stesso Gaudiano ha ringraziato gli amministratori ed il Sindaco Capezzuto per questa apertura in maggioranza auspicando una futura e costruttiva collaborazione amministrativa fatta di propositive proposte volte al bene della popolazione tutta.
Views: 0