«Giu le mani dal nostro futuro!» Questo è l’urlo all’unanime che il popolo di Albanella urla a squarciagola. Una petizione popolare e la costituzione di un comitato ad hoc contro un probabile insediamento a Matinella di attivitá industriali ritenute insalubri.
L’allarme è stato lanciato da diversi cittadini del posto che hanno denunciato la concreta possibilitá che aziende private (in questo caso casertane) investano nella costituzione di un impianto per il trattamento dei rifiuti in un’area residenziale di Matinella. Proprio in questa zona (nel centro abitato) esiste una piccola area dove si trova un suolo sul quale fu realizzato, anni fa, un capannone adibito a lavanderia industriale.
La struttura, attualmente, è in disuso e in attesa di essere fittata (come si legge sullo striscione esposto su uno dei due capannoni) o in vendita e che sarebbe oggetto di interesse di aziende che operano nel settore dei rifiuti.
Dopo il fallimento della prima attività (lavanderia indistriale), la struttura venne rilevata all’asta dall’azienda “Terra lavoro” . La struttura viene data nuovamente in locazione e sempre ad uso di lavanderia industriale.
Dopo un anno di attività, la struttura è rimasta sfitta ed oggi la notizia. Questa volta ad essere interesati si dice, siano investitori del casertano che, probabilmente, sono in trattativa con gli attuali proprietari per acquistare la proprietá e realizzare un impianto per il trattamento dei rifiuti e la rigenerazione di oli esausti.
Per contrastare l’ipotesi il Comitato cittadino, ha avviato una petizione. Obiettivo: chiedere all’Amministrazione l’approvazione di una delibera che impedisca nuovi insediamenti o ad ampliamenti di insediamenti giá esistenti, definiti insalubri.
Firma anche tu!
I moduli sono presenti in diverse attività commerciali e nelle edicole di Matinella.
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