Nell’alimentazione di molte persone il ginseng trova un posto importante. Ma si tratta solo di un placebo? Le varie proprietà benefiche che si attribuiscono al ginseng corrispondono al vero? In effetti sono molti coloro i quali ricorrono a questo estratto vegetale per migliorare il loro benessere fisico e mentale. Per questo la questione non può essere trascurata.
A cercare di dare una risposta più precisa per ciò che concerne le proprietà salutari del ginseng è stata la Cochrane Collaboration. Si tratta di un’organizzazione di carattere internazionale che ha il compito di verificare la validità dei trattamenti farmacologici dal punto di vista dell’evidenza scientifica. Da uno studio compiuto sul ginseng è emerso che non è possibile stabilire che l’estratto vegetale in questione abbia delle reali incidenze benefiche sul nostro organismo.
In sostanza non esistono valide prove scientifiche intese a dimostrare che il ginseng abbia effetti determinanti sulle abilità cognitive. Lo stesso vale per il presunto effetto antinfiammatorio del ginseng. I ricercatori hanno riscontrato che in più di uno studio venivano sottolineate le importanti proprietà del ginseng sulla memoria e sulle funzioni cognitive del cervello. I soggetti che avevano assunto per un certo periodo l’estratto vegetale si dimostravano più abili in specifici test di apprendimento.
Tuttavia gli esperti spiegano che le differenze tra i metodi valutativi sono state molte e non hanno permesso di portare a conclusioni univoche sugli effetti benefici del ginseng sul corpo e sulla mente. Prima di affermare con certezza la potenza del ginseng, occorrono quindi prove più sicure.
fonte: tantasalute.it
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