La stima ufficiale parla di almeno 6mila persone che hanno partecipato al funerale di Angelo Vassallo, celebrato, questa mattina, dal vescovo di Vallo della Lucania ROCCO FAVALE sull’altare allestito e consacrato nei pressi di uno dei luoghi piu’ cari al sindaco di Pollica, il porto di Acciaroli.
Una folla che, in piu’ di un’occasione, ha sottolineato con applausi le parole del vescovo soprattutto quando FAVALE ha definito piu’ bestie che uomini gli autori dell’efferato omicidio ed anche quando il vescovo della diocesi di Vallo della Lucania ha voluto rivolgere un appello a tutti i cittadini del cilento ad essere sentinelle del territorio, contro ogni tentativo di speculazione illegale.
Parole pronunciate davanti a tanti, tantissimi semplici cittadini ma un appello che il vescovo ha voluto lanciare anche ai politici presenti nella zona del porto di Acciaroli: dal ministro per l’ambiente Stefania Prestigiacomo al segretario nazionale del Partito Democratico Pierluigi Bersani, dal leader dell’UDC Pierferdinando Casini al governatore della Puglia Nichi Vendola.
Accanto a loro tantissimi sindaci della provincia di Salerno, le fasce tricolori che, dopo l’omicidio di Vassallo, si sentono nel mirino. I sindaci, quegli amministratori che, spesso, hanno denunciato di essere lasciati nella difesa della legalità in un territorio che non può piu’ essere considerato una oasi felice. Adesso l’attenzione si sposta sul lato delle indagini, condotte, dal pomeriggio di martedì, dalla direzione distrettuale antimafia di Salerno.
Tutti attendono risvolti concreti per una inchiesta sulla quale sono puntati gli occhi dei vertici dello stato. Non a caso Maroni ha voluto affidare al vice capo della Polizia Francesco Cirillo il compito di affiancare gli investigatori locali per ogni tipo di supporto.
fonte:TvOggi
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