Dal 26 luglio cambia radicalmente il conferimento dei rifiuti: Albanella ammoderna il sistema di raccolta differenziata e apre alla tecnologia!
“Riduzione dei rifiuti, creazione di una nuova risorsa economica per il Comune e per i cittadini, lotta alle discariche abusive, tutela dell’Ambiente contro i comportamenti micro-criminali di chi smaltisce in maniera errata i propri rifiuti: questi i nostri obiettivi”, afferma l’Assessore all’Ambiente del Comune di Albanella, Giancarmine Verlotta.
Dopo anni di studio, rimodulazioni di progetti, caccia ai finanziamenti, parte il nuovo piano di raccolta dei rifiuti solidi urbani. Un piano riscritto alla luce delle recenti tecnologie e delle soluzioni già sperimentate positivamente altrove, che “farà del vostro paese uno dei comuni all’avanguardia nel meridione”, ammette il dott. Santucci, responsabile della società di comunicazioni ambientali “ACHABMED” che ha collaborato al progetto.
Il nuovo piano è stato illustrato dall’assessore Verlotta in un incontro con la cittadinanza tenutosi il 13 Luglio presso Palazzo Spinelli ad Albanella.
Progetto voluto non solo dall’Assessorato all’Ambiente, ma anche dalla tenacia e competenza professionale in tema di rifiuti ed ambiente dell’ing. Franco Di Perna, di Albanella, progettista dell’Isola Ecologica e fautore e collaboratore di questo piano.
Come annunciato dall’assessorato, il progetto “ALBANELLA SI DIFFERENZIA”, si articolerà su tre punti principali:
1) Apertura dell’Isola Ecologica;
2) Nuovo sistema di raccolta “porta a porta” con informatizzazione dei servizi
3) Compostaggio Domestico
Ecco le novità con cui dovranno fare abitudine i cittadini di Albanella.
RIVOLUZIONATE LE MODALITÀ DI RACCOLTA “PORTA A PORTA”
Eliminate le campane per il vetro e l’alluminio, spesso ricettacolo di micro-discariche abusive: il vetro e l’alluminio dal 26 luglio verrà ritirato direttamente a casa con l’usuale servizio di raccolta “porta a porta”.
Il servizio di raccolta “porta a porta”, infatti, sarà esteso ad ogni giorno della settimana, dal lunedì alla domenica.
Si parte il lunedì con la consegna del secco non riciclabile: sarà l’unico giorno in cui sarà possibile consegnare il secco indifferenziato. Un giorno solo a settimana rispetto ai due giorni previsti dal vecchio sistema di raccolta.
La diminuzione dei giorni di conferimento del secco, da due a un solo giorno, viene motivata dall’amministrazione con la circostanza che “differenziando di più inevitabilmente diminuirà anche la quantità di secco che produciamo e dunque 1 giorno a settimana può bastare per la consegna di quella frazione di rifiuti non riciclabile che dovremo smaltire in discarica”. Alla base della modificata calendarizzazione dei giorni di conferimento dei rifiuti c’è la necessità di “differenziare la quantità maggiore dei rifiuti che produciamo, diminuendo il conferimento in discarica (secco indifferenziato), all’origine dei costi più elevati che oggi sosteniamo per lo smaltimento dei rifiuti”, dichiara l’assessore, che richiama tutti i cittadini ad una maggiore responsabilità: “dovremo ridurre al minimo la quantità di “secco” che produciamo! È questo che fa elevare in maniera esorbitante le spese che il Comune sostiene per lo smaltimento (in discarica, n.d.r.) e, pertanto, anche le tasse ai cittadini”.
Ogni martedì, venerdì e domenica della settimana vi sarà la raccolta della frazione organica.
Il mercoledì sarà dedicato al ritiro del vetro e dei metalli: cambiano le abitudini degli albanellesi che ora avranno la possibilità di vedersi ritirare vetro ed alluminio direttamente e comodamente a casa a settimane alterne (una settimana il vetro, una settimana i metalli).
Ciò, ha spiegato l’assessore, “dovrebbe in parte scongiurare anche il condannabile fenomeno del mischiare e “nascondere” abilmente il vetro e l’alluminio nella busta del secco indifferenziato” fenomeno proprio di alcuni utenti irresponsabili.
Il giovedì rimane giorno dedicato alla raccolta della plastica.
Mentre il sabato vi sarà la raccolta della carta e del cartone.
Molte novità in vista, dunque, nella calendarizzazione del servizio di raccolta porta a porta. Un nuovo calendario che sarà portato a conoscenza della cittadinanza con materiale informativo e dei piccoli promemoria adesivi da affiggere comodamente in casa: “i cambiamenti sono radicali, ma con un po’ di pazienza, buona volontà e il nostro aiuto, ci si farà presto l’abitudine”. Previsto anche un prontuario della maggior parte dei rifiuti prodotti usualmente in casa: “nelle vostre abitazioni arriverà anche un comodo prontuario, una sorta di vocabolario, con un elenco dalla A alla Z di tutti i rifiuti normalmente prodotti in casa. Accanto ad ogni rifiuto abbiamo indicato il loro corretto smaltimento: se deve avvenire nella plastica, nel vetro, nell’alluminio e così via. In questo modo i cittadini non avranno più dubbi su dove devono essere cestinati alcuni rifiuti. Abbiamo attivato anche un numero verde, 800.98.38.39, a cui risponde il nostro personale dell’Ufficio Ecologia, e a cui i cittadini potranno in ogni momento rivolgersi per ottenere informazioni di ogni genere. Tutto gratuitamente”.
STOP ALL’UTILIZZO DI SACCHETTI DELLA SPESA O BUSTE COLORATE
Altra novità importante sarà la modalità di imbustamento dei rifiuti. Non potranno più essere utilizzate buste della spesa, sacchetti colorati, “sacconi neri”: il conferimento DOVRÀ AVVENIRE ESCLUSIVAMENTE IN BUSTE TRASPARENTI che i cittadini potranno acquistare presso tutte le attività commerciali del paese. “Il costo di queste buste”, precisa l’assessore, “è certamente inferiore rispetto agli usuali sacconi neri e colorati che solitamente acquistiamo per i rifiuti, perché si tratta di buste trasparenti e quindi più economiche, non essendo stato utilizzato alcun additivo chimico per renderle, appunto, colorate”. L’uso di sacchetti trasparenti permetterà agli operatori di controllare immediatamente sul posto se l’utente ha effettuato una corretta differenziazione dei rifiuti.
Le buste trasparenti dovranno essere utilizzate per la consegna giornaliera di tutti i rifiuti: plastica, vetro, metalli, organico, carta/cartone, secco non riciclabile.
LE BIO-PATTUMIERE